Bando transizione digitale delle imprese lombarde
🟡 BANDO IN APERTURA || Lo sportello per la presentazione delle domande apre il 3 settembre 2024!
La misura mira a portare la singola impresa ad assumere consapevolezza dei propri punti di forza e debolezza e ad elaborare e realizzare un progetto di miglioramento del posizionamento digitale coerente con le proprie esigenze di sviluppo rilevate attraverso un’analisi della propria “maturità digitale”.
La misura ha l’obiettivo di favorire il processo di trasformazione digitale dei modelli di business delle PMI.
La dotazione finanziaria iniziale è pari a 20 milioni di euro.
Soggetti beneficiari
Le MPMI che abbiano una sede operativa attiva in Lombardia.
L’agevolazione
Un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili.
L’agevolazione massima concedibile non potrà superare l’importo di € 100.000,00.
L’assegnazione dei contributi avverrà con procedura valutativa a graduatoria.
Interventi e spese ammissibili
Gli interventi dovranno prevedere la misurazione della maturità digitale dell’impresa (assessment digitale), che consenta alle imprese di valutare il proprio livello di digitalizzazione e le aree carenti.
La misurazione della maturità digitale dell’impresa dovrà essere effettuata attraverso uno dei seguenti erogatori di servizi:
- Digital Innovation Hub (DIH) di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0;
- Poli europei dell’innovazione digitale (EDIH);
- Punti Impresa Digitale – (PID) del sistema camerale;
- Ulteriori erogatori, attivi da almeno un anno dalla presentazione della domanda, che abbiano un sistema di misurazione della maturità digitale coerente le tematiche di Impresa 4.0
Successivamente alla misurazione della maturità digitale e coerentemente con gli esiti della stessa, l’impresa richiedente dovrà:
- Definire un Piano strategico di Digitalizzazione coerente con la valutazione emersa dalla misurazione del livello di maturità digitale;
- Predisporre un Intervento attuativo coerente col Piano strategico individuato, che riporti in maniera dettagliata le soluzioni e le tecnologie digitali che si intendono mettere in atto al fine di realizzare uno o più obiettivi/attività previsti dal Piano strategico.
Le soluzioni digitali individuate potranno prevedere tecnologie riconducibili ad una o più delle seguenti aree tematiche/linee di intervento:
A) Cybersecurity, sicurezza dei dati e infrastrutture tecnologiche;
B) Analisi dei dati e Intelligenza Artificiale;
C) Automazione dei processi aziendali e digitalizzazione dei servizi (es. manifattura additiva e stampa 3D; robotica avanzata e collaborativa; prototipazione rapida; integrazione dei sistemi; soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali);
D) Sostenibilità e innovazione (es. internet delle cose e delle macchine; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa quali realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D; web 3.0);
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo pari ad Euro 30.000,00.
Sono ammissibili le spese di:
a) Acquisto di servizi informatici e/o tecnologie strettamente connesse alla realizzazione dell’Intervento attuativo;
b) Acquisto di servizi funzionali alla definizione del Piano strategico di Digitalizzazione e alla definizione dell’Intervento attuativo (massimo il 10% dell’investimento totale – incluse le spese indirette);
c) Servizi di formazione e accompagnamento funzionali alle tecnologie introdotte (massimo il 5% dell’investimento totale – incluse le spese indirette);
d) Spese indirette determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili.