Pacchetto investimenti – Linea Green
🟢 BANDO APERTO || Azione 2.1.3 sostegno all’efficientamento energetico degli edifici e/o impianti produttivi delle imprese PR FESR Lombardia 2021-2027
Sportello per la presentazione delle domande riaperto dal 07/02/2024
Istituzione preposta
Regione Lombardia.
Soggetti beneficiari
PMI e grandi imprese di tutti i settori in possesso dei seguenti requisiti:
- costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento
- con una sede operativa in Lombardia
- con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
Le grandi imprese possono presentare domanda di finanziamento entro il 28 luglio 2023.
I progetti devono essere realizzati nell’ambito di sede operativa ubicata sul territorio lombardo.
Attività finanziabili
Sono ammissibili investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi
delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti.
L’intervento di efficientamento energetico per essere ammissibile deve essere corredato in fase di domanda dalla diagnosi energetica finalizzata ad individuare esclusivamente gli investimenti o le soluzioni impiantistiche da implementare e oggetto di intervento, che devono trovare riscontro negli investimenti e nelle relative voci di spesa.
La diagnosi energetica deve essere redatta in conformità alla norma UNI EN 16247 e riportare in modo evidente il consumo energetico e le emissioni climalteranti prima e dopo l’intervento di efficientamento presentato ai fini dell’accesso all’agevolazione; la riduzione delle emissioni deve essere di almeno il 30% rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto di intervento.
L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000, l’importo massimo agevolabile è pari a euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023.
Durata progetti 18 mesi.
Spese ammesse
Rientrano fra le spese ammesse, purché funzionali all’intervento di efficientamento energetico e espressamente indicati nella diagnosi energetica:
a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature ed hardware, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati;
b) acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovabili, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e);
c) acquisto e installazione di impianti di produzione di energia termica e frigorifera e di impianti di cogenerazione/trigenerazione;
d) acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia e di inverter;
e) acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati;
f) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
g) acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
h) acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas;
i) acquisizione di brevetti;
j) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alle voci da a) a f) nel limite del 20% di tali voci di spesa;
k) Solo in Regime 3.13 e De minimis, costi di formazione relativi al progetto presentato;
l) Solo in Regime 3.13 e De minimis, spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche e diagnosi energetiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a i);
m) Solo in Regime 3.13 e De minimis, spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da a) a k) conformemente all’articolo 54 lettera a) del Regolamento (UE) n. 1060/2021.
Non saranno ammissibili le fatture di importo imponibile complessivo inferiore a euro 1.000.
I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.
Tipologia di intervento
L’agevolazione si compone di:
- un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.
- una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
L’intensità dell’agevolazione varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:
Regime 3.13 (per domande presentate entro il 28 luglio 2023):
- fino al 35% micro e piccole imprese
- fino al 25% medie imprese
- fino al 15% grandi imprese
Aiuti a finalità regionali
Aree mappate nelle province di PV, LO, CO, SO
- fino al 50% micro e piccole imprese
- fino al 40% medie imprese
- fino al 30% grandi imprese
Aree mappate nelle province di MN e CR
- fino al 45% micro e piccole imprese
- fino al 35% medie imprese
- fino al 25% grandi imprese
Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) si applicheranno diversi regimi di aiuto.
Caratteristiche del finanziamento
Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000,00 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel regime 3.13).
Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.
Dotazione 65 milioni di euro.
Le domande, corredate dalla delibera di finanziamento di un Soggetto Finanziatore dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi online a partire dal 17/05/2023.
Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione sulla piattaforma Bandi online.
I progetti verranno valutati in base ai seguenti criteri:
- qualità dell’operazione (qualità progettuale, coerenza dei costi e dei tempi di realizzazione)
- sostenibilità dell’operazione (capacità di generare effetti in termini di riduzione dei consumi energetici, capacità di recupero di energia e/o di cattura dei gas serra dai cicli produttivi, integrazione di impianti FER (potenza installata) e capacità di accumulo per migliorare il livello di autoconsumo e autosufficienza energetica)
- premialità: Presenza di azioni legate al recupero dei materiali e alla riduzione della produzione di rifiuti
Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.